The Hurricane Trio con Chris Collins
Detroit Jazz Festival
Domenica 3 settembre ore 17:15 ET
Carhartt Amphitheater Stage
1 Hart Plaza, Detroit MI
Nel 2023 il Detroit Jazz Festival Global-Connect International All-Star Initiative esplora la fusione tra Detroit e l’arte jazz italiana incarnata in un quartetto multi-generazionale con l’acclamato gruppo Milanese, Hurricane Trio: Roberto Mattei-Bass, Lorenzo Blardone- Pianoforte e Massimiliano Salina-Drums – e il premiato sassofonista di Detroit, Chris Collins, riconosciuto a livello internazionale per il suo ruolo nella scena jazz globale.
Questo potente quartetto funge da centro di gravità, che unisce artisti e tradizioni di entrambe le culture. Conosciuti individualmente per la loro straordinaria abilità creativa e tecnica, collettivamente l’ensemble crea performance jazz raffinate, dinamiche, comunicative, unificate e moderne. La band presenta composizioni originali e sofisticate improvvisazioni, nate dall’ispirazione interculturale e dallo studio delle reciproche tradizioni jazz. Costruita su sonorità coinvolgenti e metriche complesse, con un potente lirismo inventivo e dimensioni armoniche nuove, la loro musica coglie l’emozione, l’arte, l’intelletto e l’eredità che definisce la grande arte del jazz mentre mostra le meraviglie che derivano dalla vera collaborazione culturale.
Da oltre 40 anni, la Detroit Jazz Festival Foundation celebra la ricca storia di Detroit e della musica jazz, presentando concerti tutto l’anno, una programmazione educativa, e, naturalmente, l’organizzazione del più grande festival di jazz gratuito del mondo, con talenti di livello mondiale, durante il weekend del Labor Day. Grazie al supporto di sponsor aziendali, organizzazioni filantropiche, singoli donatori e volontari, il Detroit Jazz Festival è gratuito per gli appassionati di musica che vogliano venire in contatto con l’arte e l’improvvisazione di leggende del jazz, stelle nascenti, artisti storici e nativi di Detroit.
Uno dei migliori contrabbassisti italiani, Roberto Mattei ha suonato con Dave Liebman, Eddie Daniels, Greg Osby, Ralph Alessi, Rudy Royston, Larry Schneider, Adam Kolker, Tino Tracanna, Francesco Bearzatti, Stefano Cantini, Diana Torto, Wilbert “Junior” Gill, Mike Tracy, Chris Collins, tra gli altri. Si è esibito in numerosi jazz club, teatri e festival musicali, sia in Italia che all’estero, tra cui “After Hour Jazz Club” (Tottori – Giappone), “Jazz Club Milano”, “Milestones Jazz Club” (Piacenza), “Torino Jazz Club”, “Count Basie Jazz Club” (Genova), “Borgo Jazz Club” (Genova), “Biella Jazz Club”, “Birdland Jazz Club” (Sassari), “La Fabbrica” Teatro (Villadossola-VB), “Santannarresi Jazz Festival” (Carbonia-Iglesias), “Iseo Jazz” (Brescia), “Ossola Guitar Festival” (VCO), “Gallarate Jazz Festival” (Varese), “Davos Sounds Good Jazz Festival” (Davos-Svizzera), “Rhino Jazz(s) Festival” (Chateauneuf-Francia), “QuarnaMusica” (Quarna-VB), “Tones On The Stones” (Crevoladossola-VB), “EcoJazz Festival” (Reggio Calabria), DomoJazz (Domodossola-VB), Oxilia Festival (VCO). Roberto si è esibito con Dave Liebman, Eddie Daniels, Greg Osby, Ralph Alessi, Rudy Royston, Larry Schneider, Adam Kolker, Tino Tracanna, Francesco Bearzatti, Stefano Cantini, Diana Torto, Wilbert “Junior” Gill, Mike Tracy, Chris Collins, tra gli altri.
Lorenzo Blardone nasce a Domodossola. Inizia lo studio del pianoforte sotto la guida del maestro Roberto Olzer e poi di Ramberto Ciammarughi. Dopo diversi anni frequenta il corso di Piano jazz al conservatorio “G.Verdi”, a Milano, dove si diploma. Ha vinto il primo premio al concorso nazionale jazz “Chicco Bettinardi” nel 2015 con il trio “RCT”. Successivamente si unirà alla band motel kaiju con cui suonerà in diversi festival jazz europei come Nisville (Serbia), Leopolis (Ucraina), Amman Jazz Festival (Giordania) e molti altri. Ha registrato diversi album come side man e co-leader e ha suonato con vari artisti italiani.
Massimiliano Salina nasce a Gallarate l’11 giugno 1987. Diplomato al Master di Studi Jazz al Conservatorio di Milano, inizia a studiare musica giovanissimo, a partire dal pianoforte. Successivamente ha studiato batteria con Carlo Bernardinello, Oscar Trabucchi, Maxx Furian, Paolo Pellegatti, Giuseppe Cacciola, Stefano Bagnoli e Bengt Stark. Grazie ad una borsa di studio, ha studiato a Stoccolma, in Svezia, al Royal College of Music (KMH) per il suo Master. Ha frequentato Masterclass e Workshop per Siena Jazz e Berklee College of Music – Umbria Jazz e ha preso parte a numerosi concerti tenuti da vari artisti internazionali. Ha suonato e registrato con artisti come Jonathan Kreisberg, Henrik Linder, Yuri Goloubev, Yves Theiler, Harold Danko, Mike Mainieri, Joe Fonda, Joakim Milder, Eva Wymola e altri.
Nato a Detroit, Christopher Collins è considerato uno dei protagonisti della cultura e del jazz di Detroit. È Professor/Valade Endowed Chair in Jazz alla Wayne State University, Presidente e Direttore Artistico della Detroit Jazz Festival Foundation, e un artista jazz attivo. Collins è un compositore e suonatore di fiati jazz riconosciuto a livello internazionale che ha viaggiato in Asia, Sud Africa, Europa e Nord America come leader dei suoi gruppi e come solista con artisti tra cui Chucho Valdez, Phil Collins, Omar Sosa, Kurt Elling, Doc Severensen, Danilo Perez, The Detroit Symphony Orchestra, The Philharmonia 900 e molti altri . Ha tenuto numerose residenze, pubblicato registrazioni, composizioni, articoli e capitoli di libri e tenuto conferenze come docente e oratore in tutto il mondo. Collins si è esibito in festival jazz tra cui: Cork, Irlanda, Montreux-Svizzera, Panama, Pori, Nizza, Mare del Nord, Glasgow e in tutti gli Stati Uniti, e ha vinto numerosi premi, primo americano a ricevere il Premio Brusoni in Italia.
Presentato da Detroit Jazz Festival con il supporto dell’Istituto Italiano di Cultura a Chicago