Il chitarrista, compositore, etnomusicologo e costruttore di strumenti Paolo Angeli si ispira alla musica tradizionale sarda. Qualunque sia il modo in cui lo si voglia definire, il suo stile musicale è unico e personale. Paolo Angeli, il mago sardo, crea una musica bellissima e stratificata con la sua chitarra, unica nel suo genere: un’orchestra ibrida in uno strumento, con corde che vanno in ogni direzione, eliche motorizzate e martelletti controllati da pedali, che generano droni scintillanti e linee di basso mentre lui suona con l’arco, colpisce, pizzica e strimpella le corde, producendo al contempo atmosfere ritmiche pestando un sacchetto di plastica e regolando le accordature al volo. Gli effetti elettronici vengono utilizzati, ma senza loop.
Con questo strumento unico, improvvisa e compone musica inclassificabile, sospesa tra la tradizione musicale della Sardegna, il free jazz, il flamenco, suggestioni arabe, il post-folk e il pre-tutto-il-resto, tornando in Sardegna con la sua voce che traccia i solchi della tradizione. Una straordinaria performance che include musica dai suoi ultimi album NÍJAR, RADE, JAR’A e 22.22 Free Radiohead. Questo concerto, con una sola persona e un solo strumento, è una vera rarità.
Paolo Angeli, cresce con il viso rivolto verso il mare nella punta nord della Sardegna. Considerato tra i più importanti innovatori con radici della scena internazionale, è approdato ad una sintesi di linguaggio in cui ha collocato nella contemporaneità la musica tradizionale sarda, tracciando un ponte ideale tra memoria e innovazione, approdando ad una musica d’avanguardia mediterranea sospesa tra free jazz, folk noise, pop minimale, post- rock. Coprotagonista della musica di Angeli e la sua chitarra sarda preparata, uno strumento orchestra dotato di 25 corde, ibrido tra chitarra baritono, violoncello e batteria, dotato di martelletti, pedaliere, eliche a passo variabile. Paolo Angeli ha all’attivo 12 album da solista, dal 2005 vive in Spagna e suona regolarmente nei più importanti festival e teatri di tutti i continenti. Ha improvvisato e collaborato con Fred Frith, Iva Bittova, Hamid Drake, Evan Parker, Antonello Salis, Pat Metheny, Jon Rose, Iosonouncane etc.