Quante storie può raccontare un’illustrazione, un luogo dove immagini e parole si incontrano? E come possono le parole superare i limiti della comunicazione proprio grazie al potere figurativo delle immagini? Da queste domande prende vita il progetto Tell Me Something Beautiful, una personale dell’illustratore Fabio Magnasciutti organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Chicago.
Caratterizzate da uno stile unico e personalissimo, le vignette di Magnasciutti si muovono tra una coinvolgente profondità emotiva e l’ironia a tratti irriverente, ed offrono spaccati di vita quotidiana, a comporre un mosaico in continua evoluzione dal quale ritorna un’immagine complessa ma allo stesso tempo riconoscibile della società contemporanea. Nelle illustrazioni presentate da Magnasciutti in questa personale, parole e immagini diventano parti inscindibili dello stesso racconto, che risulta universale e cross-culturale, in grado di parlare al pubblico prescindendo dai limiti della comunicazione strettamente verbale. In quattro sezioni tematiche, la mostra offre allo spettatore una riflessione sulle relazioni interpersonali, e come queste influiscano sul futuro della società.
Evento di Apertura
Venerdì, 1 Novembre ore 18-20:00
La mostra sarà inaugurata con un evento di celebrazione aperto al pubblico, alla presenza dell’artista.
Orario di Visita
dal Lunedi al Venerdì, dalle ore 11:00 alle 16:00
Per visite di gruppo o fuori orario di apertura, scrivere a iicchicago@esteri.it
Il Workshop
Dal 24 ottobre al 1 novembre, Fabio Magnasciutti condurrà un workshop dedicato a 40 studenti del Columbia College di Chicago, in collaborazione con l’artista e professoressa Cecilia Beaven. Gli studenti impareranno ad utilizzare la tecnica del grattage per sviluppare delle illustrazioni originali, che verranno poi messe in mostra in una sezione dedicata di Tell Me Something Beautiful.
Fabio Magnasciutti, Roma 11 maggio 1966. Illustratore e vignettista ho al mio attivo numerosi libri con gli editori Giunti, Curci, Lapis, Barta e altri. Tra le mie collaborazioni figurano la Repubblica, l’Unità, il Fatto Quotidiano, gli Altri, Linus e Left, per cui attualmente realizzo copertine e vignette. Ho curato sigle e animazioni dei programmi “Che tempo che fa” edizioni 2007 e successive e di “Pane quotidiano” (RAI 3) Ho realizzato illustrazioni per il programma AnnoZero edizione 2010-2011 e Servizio Pubblico. Ho conseguito diversi riconoscimenti, tra cui il premio come miglior vignettista 2015 presso il Museo della Satira di Forte dei Marmi. Insegno illustrazione editoriale presso lo IED di Roma. Nel 2005 ho fondato la scuola di illustrazione Officina B5.
Nel 1993 ho fondato la band Her Pillow, voce e armonica.